Sulla rivista on line Tempo Medico del 10 giugno, a firma Massimo Anosio, è apparsa la recensione, intitolata “Bioetica? Non pare proprio” al libro “Interrogativi sulla bioetica” di Margherita Fronte e Pietro Greco (Avverbi Edizioni, 281 pagine, 14 Euro).
Il segnalare questa recensione non è solo un doveroso omaggio agli autori che, in più occasioni, non hanno fatto mancare i loro contributi al sito della Fondazione Bassetti, ma è anche dovuto al fatto che dall’articolo di Anosio, per quanto stringato, è possibile desumere che gli autori sono andati al di là di un trattato di bioetica, per contribuire, con il loro testo alla formazione di un’opinione pubblica consapevole.
‘Una ricostruzione che permette al lettore anche non addetto ai lavori di inquadrare genomica, proteomica, clonazione , cellule staminali, terapia genica e quant’altro in un contesto storico-narrativo ordinato, che cerca di porre rimedio al melting pot mediatico in cui questi termini vengono di solito offerti all’opinione pubblica. Che opinione, proprio per questo, non riesce a diventare. Ma che invece la fatica degli autori può aiutare a formarsi in modo autonomo nella successive sezioni dell’opera, dove, al lettore irrobustito dalla contestualizzazione degli eventi, vengono illustrate le linee generali dei problemi che essi propongono in chiave etica e sociale: dalla brevettabilità del biologico agli interrogativi che impone la frontiera della clonazione’.
Scheda del libro
[sul sito della Casa editrice Avverbi]
Margherita Fronte, giornalista scientifica, lavora nella redazione di Focus extra. Collabora con il Corriere della Sera, Panorama e altre testate. Partecipa a progetti sulla comunicazione del rischio. E’ docente del Master in Comunicazione della Scienza presso la Scuola internazionale superiore di studi avanzati (SISSA) di Trieste. Ha scritto Campi elettromagnetici, innocui o pericolosi? (Edizioni Avverbi, Roma 1997); Sport, la scienza e la tecnologia dei campioni (CUEN, Napoli 2000) e, con Pietro Greco, Figli del genoma (Edizioni Avverbi, 2003), vincitore del Premio Serono 2004.
Pietro Greco, giornalista scientifico e collaboratore dell’agenzia di giornalismo scientifico Zadig, è direttore del Master in Comunicazione della Scienza (MCS) presso la Scuola internazionale superiore di studi avanzati (SISSA) di Trieste. E’ autore e direttore scientifico dei programmi televisivi “Pulsar. Storia della scienza e della tecnologia del Novecento” e “X Day, I grandi della scienza del Novecento”. E’ conduttore, insieme ad altri, del programma radiofonico “Radio3Scienza”. Tra i suoi libri più recenti: Hiroshima, la fisica conosce il peccato (1995); Toccare le stelle (1997) scritto con Franco Prattico, Giorgio Rivieccio ed Emanuele Vinassa de Regny; L’origine dell’universo (1998); Evoluzioni (1999), Il sogno di Einstein (2000); Einstein e il ciabattino (2002);Figli del genoma (scritto con Margherita Fronte, Edizioni Avverbi, 2003, vincitore del Premio Serono 2004; Albert Einstein (2004); Pianeta Acqua (2004).