Non è il migliore dei metamondi possibili, ma è quello dove al momento è più facile entrare, muoversi e guardare una mostra o partecipare ad un incontro: Spatial è uno dei tanti metaversi recenti, esperimenti di una socialità e fruizione di contenuti in ambienti tridimensionali digitali.
Fondazione Bassetti vi ha aperto una galleria dove proporrà una cernita dei contenuti presenti nel sito e qualche materiale in anteprima. In questa occasione il tema scelto sono le discipline STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics) osservate con una particolare attenzione alle questioni di genere e il materiale inedito è una intervista a Emanuela Grigliè, autrice di “Maschiocrazia. Perché il potere ha un genere solo (e come cambiare)”.
Oggi, 30 dicembre 2024, tra le 18 e le 19:30 ci troviamo per presentare la galleria, far due chiacchiere e scambiarci gli auguri. Questo l’indirizzo: https://www.spatial.io/s/Fondazione-Bassetti-in-Spatial-671a2b7b3b538e97b7e365b7
Spatial è visitabile con qualsiasi device: computer, tablet, cellulari o visori. In ciascuno ha diverse caratteristiche di usabilità, comandi leggermente differenti e diverse possibilità (indossando il visore i gesti nel proprio avatar saranno più sofisticati che con gli altri device; usando il cellulare ci si muoverà come se si avesse in mano una console da gioco; con il computer risulta particolarmente semplice e intuitivo).
L’accesso è libero e non implica l’apertura di un account (tranne che nel cellulare e nel visore, dove viene richiesta una app gratuita).
A presto allora!