Il convegno annuale dell’Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale (AIUCD), nel 2022 sarà ospitato dal Centro interdipartimentale di ricerca in digital humanities in collaborazione con i corsi di Laurea in Filosofia, DAMS, Beni Culturali e Digital Humanities e si svolgerà a Lecce tra il primo e il 3 giugno.
AIUCD è la maggiore associazione italiana del settore, promuove e diffonde la riflessione metodologica e teorica, la collaborazione scientifica e lo sviluppo di pratiche, risorse e strumenti condivisi nel campo dell’informatica umanistica e nell’uso delle applicazioni digitali in tutte le aree delle scienze umane, oltre a favorire la riflessione sui fondamenti umanistici delle metodologie informatiche e nel campo delle culture di rete. AIUCD fa parte del circuito internazionale delle EADH-European Association Digital Humanities e membro di diritto dell’ADHO – Alliance of Digital Humanities Organizations.
Le ultime due conferenze annuali si sono svolte rispettivamente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (2020) l’Università degli Studi di Pisa (2021).
Si tratta quindi di un convegno annuale che dà prestigio alla nostra comunità e che rappresenta per tutti noi occasione di crescita e confronto a livello internazionale, sostenuto anche dal Centro DH.
L’obiettivo della Conferenza AIUCD2022 è indagare l’azione trasformativa del digitale (+D) nell’interazione con la filosofia, le arti, i media e le loro intersezioni. La comunità scientifica è invitata a riflettere sul contributo, sia teorico che pratico, dato dall’informatizzazione delle conoscenze e dalla digitalizzazione delle pratiche nei rispettivi ambiti.
Il Convegno si avvarrà del contributo dei massimi esperti nel campo della cultura digitale: AIUCD 2022 sarà aperto dal Prof. Floridi (professore ordinario di filosofia ed etica dell’informazione presso l’Oxford Internet Institute dell’Università di Oxford, dove è direttore del Digital Ethics Lab, nonché professore di Sociologia della comunicazione presso l’Università di Bologna) con una lectio magistralis su “Semantic capital: its nature, value, and preservation” e sarà chiuso dal Prof. Maurizio Ferraris (Professore ordinario di filosofia teoretica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Torino, Direttore del LabOnt dell’Università di Torino e noto studioso della documedialità) con una lectio magistralis conclusiva sul “Webfare”. AIUCD2022 vede inoltre la partecipazione di prestigiosi invited spekers, come Maria Grazia Mattei (Meet the Media Guru) Gino Roncaglia (Università di Roma e Rai Cultura Digitale), Anna Bisogno (Università Telematica Mercatorum), Riccardo Fedriga (Università di Bologna).
Il Convegno in numeri
5 aree tematiche (testo, arti, filosofia, contenuti, intelligenza), 86 relatori, 44 paper, 8 poster, 1 panel dedicato ai centri, 1 tavola rotonda dedicata a Giuseppe Gigliozzi, 8 sessioni plenarie, 7 sessioni parallele, 2 Keynote Luciano Floridi e Maurizio Ferraris; 4 Invited speaker Anna Bisogno, Gino Roncaglia, Maria Grazia Mattei, Riccardo Fedriga.
2 Sedi: Unisalento, Ex Convitto Palmieri – Museo Castromediano.
1 spettacolo teatrale a cura del Teatro Pubblico Pugliese
Per la giovane ricerca:
Premio Gigliozzi, Small Grats, Premio “Cultura digitale” del Centro DH.
———–