La rete ha rinnovato la comunicazione su più fronti e il giornalismo non poteva rimanere indenne alle novità portate dall’avvento del world wide web.
Le mutazioni che stanno vivendo le redazioni in tutto il mondo sono in continua evoluzione e richiedono aggiornamento tecnologico, insieme a una visione del futuro della comunicazione ad ampio raggio. Allo stesso tempo, il controllo e il fact-checking che i lettori possono ormai operare in tempo reale sull’attendibilità e la qualità delle notizie proposte dalle testate giornalistiche, rappresenta per le redazioni di oggi e del futuro, una sfida continua nel garantire trasparenza e rigore nell’affrontare le notizie. In pratica, un percorso di innovazione responsabile che le testate giornalistiche stanno affrontando secondo diverse modalità.
Il New York Times, probabilmente Il quotidiano di riferimento nel mondo, è stato tra i primi al mondo a cogliere la sfida, dotandosi di strumenti e processi di integrazione tra giornalismo di precisione e innovazione tecnologica, creando l’interactive news service, una vera e propria start up nella redazione che mette in connessione le varie anime del giornale, quella redazionale, quella multimediale, quella grafica e quella di contatto con i lettori.
A capo di questo dipartimento nato nel 2005, che comprende diversi profili professionali che coniugano capacità di scovare la notizia, controllandone con rigore fonti e dati, efficacia di storytelling e competenza nelle nuove tecnologie, c’è Aron Pilhofer.

Aron Pilhofer sarà a Bologna in un incontro aperto al pubblico, previa registrazione, ospite di formicablu e Radio Città del Capo, lunedì 22 aprile alle 18.30.

Assieme a giornalisti, hackers, appassionati di giornalismo web interattivo e di tutti coloro che sono curiosi di sapere dove sta andando il giornalismo di oggi e del futuro, Aron Pilhofer parlerà delle sue esperienze nel cuore pulsante dell’informazione.

Pilhofer è anche co-fondatore di documentcloud.org, un’organizzazione non-profit che cerca migliorare il giornalismo rendendo più facile la ricerca e la condivisione on-line di documenti originali, nonché uno degli ideatori di Hacks/Hackers, che favorisce la collaborazione tra giornalisti, mediattivisti ed esperti di tecnologia (dal 2012 è attivo un gruppo di  Hacks/Hackers anche a Bologna e Milano).

I posti a disposizione per l’incontro sono 70. L’evento è in inglese e italiano e animato da Elisabetta Tola (formicablu), Piero Ingrosso (Voli Group-Radio Città del Capo) e con la collaborazione di Emily Clancy.

Per prenotazioni:
– mail a info@radiocittadelcapo.it
– modulo di iscrizione sul sito di Radio Città del Capo
– modulo su Hacks/Hackers@BO

L’evento è anche in video streaming sul sito di Radio Città del Capo (www.rcdc.it)

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(photo: Trashed and Blue di dharder9475 da Flickr)

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