La Fondazione Giannino Bassetti nel 2012 ha varato una nuova versione del sito che vuole rispondere a tre punti principali proposti dalla Rete: le nuove e sempre in sviluppo modalità di navigazione degli utenti che solitamente frequentano le nostre pagine (blogging, social networking, interazione e scambio); la necessità di valorizzare e rendere visibile la quantità di materiali che dal 2000, data dell’apertura del sito, mettiamo online; la volontà di affrontare le problematiche di orientamento e di storicizzazione poste dalla crescita esponenziale delle informazioni sul web.
Le principali nuove funzioni del sito si trovano nella barra rossa del menu in testata, ma non sono le uniche novità oltre alla rinnovata grafica.
Timemap
La Timemap è una mappa del sito costruita per permettere al frequentatore delle nostre pagine di non perdersi; di capire in un colpo d’occhio che in più di dieci anni vi sono state diverse e stratificate interpretazioni del web e infine di contestualizzare la pagina che sta visitando. Il web spesso propone testi di cui non si riesce a risalire alla data; noi vorremmo invece che la coscienza di leggere un testo che è stato scritto in un preciso momento possa valorizzarne sia gli aspetti predittivi, sia quelli ancora attuali, sia quelli legati a un preciso momento storico.
La forma della mappa è arbitraria ma permette di spostarsi per le varie aree del sito e capirne sia il loro contenuto in breve, sia la loro disposizione temporale.
Timeline
Sempre nell’ottica di facilitare il reperimento dei materiali e la loro comprensione in un contesto, abbiamo sviluppato una timeline che permette di avere una veloce visione della disposizione temporale degli articoli.
Con la timeline è possibile accedere velocemente agli ultimi articoli pubblicati, leggere una loro presentazione prima ancora di accedere alla pagina, identificarli tramite l’immagine che li caratterizza (a prima vista capire seci si è persi qualche articolo tra i recenti). Con i filtri posti sopra la timeline è possibile fare ricerche per autore e per categoria, oppure accedere velocemente a un preciso anno di pubblicazione. Ogni ricerca mostra il proprio risultato con delle sottili barrette azzurre nella barra grigia.
Volendo leggere con più attenzione la timeline può anche permettere di dedurre alcune cose sull’attività della Fondazione, ad esempio in quale periodo ci si è maggiormente concentrati su un preciso argomento o semplicemente quale è stato esplorato di più.
FGB Cloud
Avremmo potuto chiamarla Cloudmap ma i nomi avrebbero cominciato a confondersi.
La cloud di cui parliamo è una Cloud Identity: come la nostra presenza online si distribuisce tra sito, social networks, siti aggregatori, depositi di materiali eccetera. Attraverso la FGB Cloud chi frequenta le nostre pagine ha una visuale in breve della nostra presenza online, l’impatto puramente numerico e, ovviamente, la possibilità di accedere direttamente alle pagine remote.
I numeri nelle finestre vengono aggiornati settimanalmente o quando vi sono grandi cambiamenti.
Modalità di ricerca
Timemap, Timeline e FGB Cloud sono anche tre modalità di ricerca nel sito. Sono naturalmente affiancate da modalità più “tradizionali”: la nuova indicizzazione per categorie e per autori si raggiunge anche attraverso le voci “focus” e “ricerca” nel menu azzurro e dorato. La voce “ricerca” permette sia di fare una ricerca veloce utilizzando il campo nel menu, sia di andare in una pagina avanzata dove si possono specificare diversi filtri.
Altri filtri di ricerca si trovano nella colonna destra delle pagine degli articoli e negli indici.
Altri filtri di ricerca si trovano nella colonna destra delle pagine degli articoli e negli indici: cercare articoli attraverso categorie in italiano e in inglese, per autore o per tag.
Dall’altra parte della pagina, nella colonna sinistra invece ci sono un po’ di link legati all’articolo: alla versione in inglese (se disponibile), gli articoli “vicini” concettualmente (“vedi anche”), le categorie e le tags dell’articolo, il tasto per stampare l’articolo in PDF, il link che chiama tutti gli articoli dell’autore.
Campi dedicati nella Home page
La nuova grafica nasconde un preciso intento: quello di gestire al meglio le varie tipologie di visitatori.
Abbiamo voluto facilitare l’accesso a tre grandi categorie. Coloro che accedono per la prima volta o vogliono avere qualche informazione sulla Fondazione Bassetti (azzurro), coloro che conoscono già il sito e la Fondazione e vi accedono per leggere i nuovi contenuti (verde), Coloro che usano il web come campo di scambio informazioni e amano intervenire, condividere, interagire (rosso). La home page così funziona come pagina di indirizzamento verso le aree del sito maggiormente rispondenti alla motivazione che ha spinto il visitatore a venire presso le nostre pagine, senza precludergli mai la possibilità di accedere al resto del sito.
Sitografia
Consci che molti dei nostri visitatori hanno l’abitudine di stampare o scaricarsi i contenuti del sito, abbiamo voluto affrontare, fin dal 2007, il problema di come rendere visibili gli indirizzi internet nascosti nei link testuali. E’ stata così sviluppata una tecnica che permette di tenere celati gli indirizzi nella pagina visualizzata a schermo, ma di renderli visibili come note a pié di pagina nella versione stampata.
In questa nuova edizione del sito, abbiamo voluto dare anche una maggiore visibilità alla cosa, permettendo di visualizzare, se desiderato, la sitografia anche in schermata, mettendo in chiaro (in aggiunta al tag “title” che appare al passaggio del mouse sul link) le connessioni dell’articolo.
Carousel
E’ la sezione dedicata a chi conosce già il sito e ci frequenta per gli articoli che pubblichiamo. Abbiamo voluto puntare maggiormente sulla loro identificazione via immagine e al contempo dare la possibilità di risalire a qualche post non più recentissimo ma non ancora molto vecchio.
Il “carousel”, così si chiama lo strumento che fa scorrere le immagini, permette uno scorrimento ancora più semplice dello scorrere (in verticale) la pagina: percettivamente non ci si perde, si possono raggiungere le altre risorse della pagina in ogni momento, si mantiene una buona percezione dello sviluppo temporale delle pubblicazioni.
Twitter
La porzione dedicata ai Twitter proviene da una lista di autori selezionati e filtrati attraverso parole chiave e “ashtag” (brevi tag che permettono l’aggregazione di Twitter sullo stesso argomento). E’ una finestra all’esterno che permette di fornire e fornirci informazioni che altrimenti non potremmo raggiungere. Volete essere aggiunti nella lista? Segnalateci il vostro account Twitter e lo prenderemo in esame.