(Aggiornato in aprile 2020)
• Consegue la Maturità classica e si laurea in ingegneria all’Università di Genova nel 1979 con una tesi sperimentale e la votazione di 110 e lode.
• Dopo brevi esperienze di lavoro presso Angst&Pfister (Zurigo) e Ansaldo, è fondatore nel 1982 di TWG Consulting, con cui si occupa inizialmente di progetti di sviluppo in paesi emergenti (tra cui l’elettrificazione dei villaggi del Kalahari in Botswana, pianificazione dello sviluppo agroindustriale di Chiweshe, provincia dello Zimbabwe).
• Dal 1985, la sua attività professionale e imprenditoriale si concentra sul governo del cambiamento indotto dalla tecnologia sui modelli organizzativi ed economici dell’impresa. Partecipa a questo scopo dal 1988 al 1993 al progetto di ricerca CMS (Cost Management System) del consorzio americano CAM-I (Dallas), finanziato dalle maggiori corporate americane, europee e giapponesi, e focalizzato sullo sviluppo di nuovi approcci alla gestione dei costi, alle metriche delle performance, alla gestione del ciclo di vita dei prodotti, e alla valutazione degli investimenti in tecnologia. Questo lavoro di ricerca è stato definito da Peter Drucker, su Harvard Business Review (1990): “il più eccitante e innovativo lavoro nel management oggi, con nuovi concetti, nuovi approcci, nuova metodologia – fino a quello che si potrebbe chiamare una nuova filosofia economica – che stanno rapidamente prendendo forma…”.
• Per lo sviluppo applicativo di queste ricerche ha promosso e sperimentato per primo in Europa nuovi concetti e pratiche (Activity Based Management, Business Process Reengineering) presso gruppi leader come CIBA, DELPHI, FINMECCANICA, NESTLE’, GENERAL ELECTRIC. Queste esperienze sono state condivise attraverso lecture in varie sedi universitarie (tra cui Bocconi, Università di Torino, di Genova, di Siena).
• L’attività di consulenza manageriale, estesa a progetti di pianificazione strategica, organizzazione e controllo, Change Management, Technology Management, Business Transformation, si è rivolta negli anni successivi a numerosi clienti, tra cui AKHELA, ANSALDO SUPERCONDUTTORI, BANCA NAZIONALE DEL LAVORO/BNP PARIBAS, EQUATE PETROCHEMICALS (Kuwait), EXXON CHEMICALS, GLOBOWORKS (Impregilo Group), GRUPPO FORMULA, INA/ASSITALIA, IPM GROUP, PHARMACIA & UPJOHN, POSTE ITALIANE, TELECOM ITALIA.
• Dalla metà degli anni ’90 l’attività di ricerca si focalizza su un approccio epistemologico alle organizzazioni, e sui suoi riflessi sull’economia e sui modelli d’impresa e del lavoro. La parallela emersione del web apre ulteriori prospettive a questo approccio. Da qui anche l’acquisizione di Natam, società di knowledge engineeering che sviluppa strumenti per la collaborazione complessa sul web.
• Lo sviluppo di progetti innovativi è sempre legato alla relazione organica con poli di eccellenza internazionali: sulla gestione dei processi, è membro di Value Creation Group (USA); sul management dell’innovazione, è presidente dell’affiliata per il Sud Europa di PDMA – Product Development and Management Association (USA).
• La pubblicazione nel 2010 de “Le Reti di Diotima” ha portato all’aggregazione di una rete transdisciplinare di leader e visionari operanti in molti paesi del mondo nell’accademia, nell’impresa e nelle istituzioni. È stata istituzionalizzata nel 2013 come “DIOTIMA SOCIETY”, associazione senza scopo di lucro di cui è fondatore e presidente, finalizzata a far emergere i grandi potenziali ancora trattenuti da modelli sociali, culturali ed economici resi obsoleti dalla metamorfosi della modernità.
• L’attività di consulenza strategica si estende dalle imprese ai territori e alle istituzioni, lungo una serie di esperienze che si prolungano dagli anni ’90 a oggi: FEDERAZIONE RUSSA (secondo stadio della privatizzazione), REGIONE LIGURIA, e altri.
• Ha collaborato con Rockefeller Consulting Group (New York) sulle tecnologie per la creazione di community orientate al marketing non convenzionale (tra i clienti finali, Coca Cola).
• È tra gli iniziatori del progetto internazionale “Dream:in”, con cui è stata creata e sperimentata la metodologia dei “Cacciatori di sogni”, ed è membro del “conclave” mondiale che sviluppa le tracce, i percorsi e le mappe delineate dai “cacciatori”. Dream:in si è già svolto in India, Cina e Brasile, ed è stato definito dalla rivista americana Metropolis uno dei 6 “game changers” mondiali nel design e nell’ innovazione.
• La sperimentazione, dal 2010, di sistemi iperconnessi per accelerare la convergenza di conoscenze ridondanti e diverse ha portato alla creazione di laboratori per l’innovazione aperta e sistemica (tra cui FLAB con Fluid-O-Tech) tuttora operativi.
• Il più recente sviluppo è rappresentato dalla C-School, o Scuola di Connessione: proposta “eutopica” di un concentratore di conoscenza per organizzare e accelerare la trasformazione dei territori, dell’impresa, della finanza e dell’education. La C-School per il suo potenziale nell’innovazione dell’accademia ha il patrocinio di CRUI – conferenza dei Rettori delle Università Italiane, con cui è stata siglata una convenzione concernente la “terza missione” delle università, cioè la condivisione dei saperi emersi dalla ricerca con la società e l’economia.
• La creazione di C-School in territori specifici rappresenta una metodologia innovativa e in espansione per il loro sviluppo sostenibile (EUREGIO TIROLO, NOVARA SCHOLE’, CILENTO TERRA DI ELEA, PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO, MOLISE).
• Ha creato la metodologia dei “Sette Percorsi” per comprendere e accompagnare la transizione contemporanea verso il digitale; la sua attuazione in diversi contesti (tra cui il Centro di Competenza Start 4.0 di Genova) ha anche la funzione di introdurre i gruppi locali alla C-School.
• È iniziatore con Roberto Masiero del progetto sul “Futuro dei saperi politecnici”, iniziato nel maggio 2019 e tuttora in corso.
AUTORE DEI LIBRI:
• “Activity Based Management ovvero come realizzare un sistema avanzato di governo dell’impresa” (Milano, Franco Angeli, 1994)
• “Le Reti di Diotima: Società della Conoscenza ed Economia della Bellezza” – (Roma, Carocci, 2010)
• “Rencontre avec Paolo Zanenga”, è parte del libro “Instruments de Design management”, (De Boeck, Bruxelles, 2012).
• “Ritorno alla Polis” – Il territorio ripensato ritrova il valore dei suoi patrimoni e riscopre il ruolo generativo della Polis (Simonelli Editore, 2015)
• “Il Valore e le Reti”, in “Contratto di Rete: Trasformazione del lavoro e reti di imprese”, coordinato da Tiziano Treu, Wolters Kluwer, Milano, 2015.
• “Metaeconomia ed Epipolitica” (Roma, Eurilink, 2020) – in preparazione
• Editor dell’edizione italiana di: Brimson-Berliner Cost Management for Today’s Advanced Manufacturing – Torino, ISEDI, 1991
• Cooperazione a “L’organizzazione basata sulla conoscenza” – (Milano, Franco Angeli, 2000)
DOCENZE UNIVERSITARIE
• È titolare del corso “Complessità della conoscenza e reti dell’innovazione” alla Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino.
• Docente al Master in Filosofia del Digitale, Università di Udine.
• Docente al Master in Blockchain ed economia delle Criptovalute, Link Campus, Roma.
• Docente al Master in Progettazione e promozione del Paesaggio culturale, Università del Molise (CSchool di Pianificazione, progettazione, design e gestione del Paesaggio)
• Docente al Master in Business Design, Domus Academy, Milano
• Docente al Master in Strategic Design, Polidesign – Politecnico di Milano
• Visiting lecturer in
• Copenhagen Business School
• Parsons Design School (New York)
• Hult Business School (Londra)
• Università di Genova
• È stato relatore in conferenze internazionali in Italia, USA, Francia, Regno Unito, Svizzera, Russia, Spagna, Portogallo, Emirati Arabi Uniti, India.
• Contributore al G7 della Cultura 2017 (Firenze).
• Contributore ai Magnifici Incontri 2017, 2018, 2019 (Udine).
ALTRE CARICHE
• Già membro della Commissione per l’Innovazione e lo Sviluppo Tecnologico di Confindustria
• Membro della giuria dell’International Architecture Awards (The Chicago Athenaeum)
• Membro del Comitato Scientifico della “Fondazione Alario per Elea” (Ascea, Salerno)
• Membro del Comitato Scientifico della Fondazione Francesco Fabbri (Pieve di Soligo, Treviso)
• Membro del Comitato Scientifico del progetto “Casa Bossi” (Novara)
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