Si è concluso sabato 25 giugno il percorso partecipativo organizzato nell’ambito del progetto EU TRANSFORM per raccogliere le raccomandazioni dei cittadini e delle cittadine residenti in Lombardia sul tema della mobilità intelligente e responsabile.
Questo nuovo percorso di coinvolgimento, che vi abbiamo presentato in un precedente post, si è confermato come un’iniziativa di grande rilievo per Fondazione Bassetti, per Regione Lombardia, per i cittadini lombardi e più in generale per la cultura e la pratica della deliberazione pubblica e dell’innovazione responsabile in Italia.
La Giuria si è aperta l’11 giugno con una fase informativa fornita da esperti. Ciò ha permesso ai cittadini e alle cittadine di acquisire maggiori conoscenze sia sugli aspetti tecnologici sia su questioni etiche e sociali che possono emergere quando si parla di servizi di mobilità data-driven. A distanza di due settimane, sempre con l’aiuto organizzativo di Fondazione Bassetti, i Giurati si sono nuovamente riuniti e sono stati invitati a riflettere in modo collaborativo sulle tematiche legate a una mobilità responsabile e, a partire da queste, a elaborare delle raccomandazioni concrete per i decisori regionali.
La fase di discussione sugli aspetti di responsabilità legati alla Smart Mobility si è svolta in piccoli gruppi e in sessioni plenarie, accompagnata da facilitatrici professioniste. I risultati del confronto tra i gruppi di partecipanti hanno permesso di individuare sei tematiche principali:
– privacy, profilazione (raccolta ed elaborazione automatizzata di dati personali)
– inclusività territoriale e inclusività per categorie svantaggiate
– accessibilità economica e digitale
– accessibilità alle informazioni sull’esistenza e sul funzionamento dei servizi
– sicurezza, anche intesa come cybersecurity
A partire dalle considerazioni emerse, la seconda parte dell’incontro è servita per elaborare e raffinare le raccomandazioni, definendone “obiettivi” e “misure” da mettere in pratica.
Le raccomandazioni finali, approvate all’unanimità dalla Giuria, sono contenute nel report disponibile a questo link.
Al termine del percorso i Giurati hanno dimostrato una grande soddisfazione per il coinvolgimento nel processo deliberativo, dichiarando di aver apprezzato la possibilità di esprimere la propria voce e di sentirsi attivi come cittadini, in un ambito che li riguarda direttamente come la pianificazione del territorio e dei servizi ad esso connessi.
Le raccomandazioni sono state prese in carico da Regione Lombardia, che ne terrà conto nella pianificazione e nella realizzazione delle proprie azioni nell’ambito dei programmi regionali di Smart Mobility.
Nell’ambito di TRANSFORM, infatti, Regione Lombardia si impegna a rendere la Smart Specialization Strategy più inclusiva e trasparente, assicurando che le voci dei cittadini siano ascoltate e che le opinioni siano prese in considerazione nella definizione delle principali politiche regionali di R&I (ricerca e innovazione partecipata, definizione dell’agenda).
Qui sotto un video che descrive il lavoro svolto con la Citizen’s Jury e qualche fotografia delle due giornate.
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