Al convegno “Neuroetica. Le grandi questioni” di Padova (5-7 maggio 2010) sono stati presentati da parte di numerosi giovani ricercatori poster relativi a lavori sperimentali, teorici, analitici e critici riguardanti le applicazioni e le ricadute filosofiche, sociali, legali e politiche della ricerca neuroscientifica. Fra questi, sono stati premiati come “miglior poster, ex aequo” i lavori di Elena Mascalzoni (“The origin of causal knowledge”) e di Giuseppina Rota e colleghi (“The moral brain: an fMRI study of the neural correlates of forgiveness and unforgiveness in humans”), mentre il premio speciale “Responsabilità nell’innovazione” è stato assegnato ex aequo ad Andrea Manfrinati e colleghi (“Dead or alive? Not only a matter of consciousness: moral principles at work”) e Ilaria Rossetto e colleghi (“Neuroscienze e pericolosità sociale psichiatrica”). Menzioni speciali infine le hanno meritate i lavori di Manuela Fumagalli e colleghi (“Subtalamic nucelus and moral decision making: a local field potential study in patients with Parkinson’s Disease”) e Alessia Auber e colleghi (“Forgetting dangerous memories: experimental investigation of the selective deletion of drug addiction memory reconsolidation”). La giuria della poster session era composta dal Prof. Mario De Caro dell’Università Roma Tre, dalla Dott.ssa Francesca Gnoato dell’Università di Padova, dalla Prof.ssa Cristina Grasseni dell’Università di Bergamo e Fondazione G. Bassetti, dal Dott. Andrea Lavazza, giornalista e organizzatore del convegno, dal Prof. Pietro Pietrini dell’Università di Pisa, dal Prof. Giuseppe Sartori dell’Università di Padova. L’elenco integrale dei giovani ricercatori e i titoli dei poster presentati è disponibile sul sito web del convegno.
Gran parte dei poster sono stati pubblicati on line ed ora li rendiamo fruibili dal pannello qui sotto (per leggere l’intero titolo posizionarsi con il cursore sopra la miniatura e attendere la comparsa del testo, per vedere gli altri cliccare sulla freccia in basso a destra).