Il Symposium, previsto per il prossimo 27 ottobre ed il cui programma è visibile nel sito dell’Università di Milano, è organizzato con la collaborazione di numerosi sponsors e con il patrocinio di: Ministero della Salute, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, Regione Lombardia, Società Italiana di Medicina Generale, Università degli Studi di Milano.
All’incontro, pensato per clinici e medici generici, sono invitati molti relatori "per uno scambio informativo sugli sforzi locali ed internazionali inerenti SARS ed INFLUENZA". La sessione del mattino sarà in inglese, ma è prevista la traduzione simultanea.
Il dott. Maurizio De Filippis così introduce l’evento: ォle modalità attraverso cui l’opinione pubblica mondiale si è confrontata con il fenomeno Sars hanno contribuito a sollevare numerosi questioni di difficile risoluzione. L’impatto epidemiologico e la risonanza ottenuta grazie ai media hanno rafforzato l’esigenza di adottare risposte strategiche di lungo periodo allo scopo di ridurre la portata del rischio biologico frenando al contempo il diffondersi di fobie e paure ad esso correlate. Accanto agli aspetti divulgativi e scientifici, riteniamo che l’utilizzo di nuove tecniche diagnostiche e/o biotecnologiche possano fornire un valido sostegno alle politiche sanitarie in difesa della sanitá pubblica. L’adozione delle biotecnologie e la loro applicazione in campo medico-scientifico comporta, inoltre, un’etica della responsabilità e una padronanza tecnica che non possono essere in alcun modo tralasciate.ï½»
[Segnalazione proveniente dal dott. Maurizio De Filippis]