Gruppo Insieme
Premio di studio Compasso Volante
Città di Lecco
V edizione
Sabato 27 settembre 2003 ore 10.15
ESPE via A.Grandi, 15 Lecco
Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Edile-Architettura
Polo Regionale di Lecco
Nato nel 1999, il premio “Insieme – Città di Lecco – Politecnico di Milano” è una iniziativa che mette a confronto esperienze progettuali di studenti di varie università europee e asiatiche.
E’ un premio di studio perché vuole essere un percorso didattico e formativo e non una “gara”. Infatti il premio è aperto unicamente ai facenti parte del Gruppo Insieme, una convenzione tra Università, Istituzioni e ditte private il cui scopo è di sviluppare una formazione etica di approccio allÂ’architettura.
Il collegamento con la Cina e la Corea, si propone in un quadro di scambio: da una parte la volontà delle università europee di entrare in contatto con la realtà orientale più avanzata e emergente nel quadro mondiale, dallÂ’altra la necessità di formare una cultura dellÂ’ecocompatibilità che al momento si sta mostrando come sfida primaria per lo sviluppo nei paesi asiatici.
Tema di questa quinta edizione è una torre a Pechino, un grattacelo progettato per inquadrarsi in una concezione di sviluppo sostenibile che ponga particolare attenzione agli aspetti energetici, di smontaggio e riciclabilità delle parti e valorizzazione delle risorse.
La filosofia delle Gruppo Insieme pone poi grande rilevanza al fatto che a fronte di posizioni etiche e intenzionali, vi sia un aspetto tecnico altamente innovativo. La convenzione con ditte fornitrici di ricerche avanzate sui materiali pone lÂ’intero progetto su basi pratiche e operative, permettendo a tutti, insegnanti, ditte e studenti, di affrontare progetti realizzabili.
Dalla pubblicazione dei progetti premiati nella scorsa edizione:
‘Di fronte al “blob” architettonico quotidiano basato sulla ricerca egoistica della pura forma, penso che sia innovativa nei partecipanti al Premio la ricerca di creatività multipla: architettonica, tecnologica, rappresentativa, organizzativa e, perché no, industriale. Coinvolgendo infatti i produttori industriali nellÂ’intero processo didattico, li si mette di fronte al fatto compiuto della contemporaneità e, talvolta, dellÂ’avanguardia dellÂ’architettura con cui necessariamente misurare le potenzialità dei propri prodotti.’
(Marco Imperadori, Professore associato del Polo Regionale di Lecco)
‘LÂ’innovazione dovrà essere finalizzata ad assecondare tanto i modi di vivere quanto quelli di produrre, dovrà agevolare le correlazioni tra fini e mezzi, dovrà infine essere in grado di contribuire in modo determinante alla crescita culturale del progetto inteso come materializzazione di un processo intellettuale e conoscitivo.’
(Claudio Claudi de Saint Mihiel, Professore ordinario della Facoltà di Architettura di Napoli)
[Questa segnalazione viene da Tommaso Correale Santacroce]