Su L’Arena del 23 marzo è stata pubblicata una intervista di Maria Teresa Ferrari a Umberto Galimberti “Galimberti: lÂ’uomo nellÂ’età della tecnica”. L’intervista tocca diversi aspetti del pensiero di Galimberti: dal suo credo filosofico alle sue riflessioni sulla riforma della scuola.
La parte centrale dell’intervista affronta, però, la questione della tecnica e del suo rapporto con l’uomo.
‘L’età della tecnica, quella in cui viviamo, non è un’età che si aggiunge alle altre ma fa una cesura, perché soggetto della storia è la tecnica e l’uomo è un funzionario. […] Si è passati dall’agire al puro e semplice fare. Tu sei esonerato dalla conoscenza dello scopo, non ti riguarda, non è necessario che tu lo sappia e se lo sai non è interessante, non ne sei responsabile, perché ti muovi all’interno di un apparato i cui fini non sono di tua competenza. [….] Nell’età della tecnica noi siamo funzionari degli scopi dell’apparato che non sono di nostra competenza’.
[L’occasione più recente in cui, nel sito della FGB, ci siamo occupati del pensiero di Umberto Galimberti è stata in gennaio, a pagina 7 degli Argomenti — 9 aprile 2003, G.M. Borrello]