Segnalazioni nel sito della Fondazione Bassetti

"Social Trends" di Eurisko

www.eurisko.itEurisko, fondato nel 1972 dal Prof. Gabriele Calvi (Ordinario di Psicologia sociale all'Università di Firenze e di Pavia), «opera nel campo delle ricerche sociali e di mercato ed è uno dei più importanti istituti italiani per storia dimensioni e fatturato». Di proprietà di otto soci, nel luglio 1998 ha ottenuto la «Certificazione di Qualità ISO 9001 per i servizi connessi alle ricerche di mercato».
Il notiziario trimestrale "Social Trends", edito dal 1980 e «diffuso gratuitamente in un circuito riservato, allo scopo di migliorare la conoscenza delle trasformazioni della società», fa parte dell'intensa attività pubblicistica dell'Istituto.
In particolare, nel numero 100 di aprile 2003, interamente scaricabile dal sito, è presente l'articolo "Gli impegni di un'impresa socialmente responsabile" dove è illustrato il programma della TIM per «individuare un equilibrio tra l'evoluzione tecnologica e del business ed il rispetto di valori individuali e sociali». Precedentemente diffuso da Paolo Di Bartolomei durante il seminario organizzato a marzo da Eurisko (in cui sono stati divulgati i risultati dell'osservatorio internazionale "Corporate Social Responsibility: Monitor 2002"), i progetti riguardano anziani/infanzia/ambiente e coinvolgono numerosi soggetti (Assessorato alle Politiche Sociali, Ministero del Welfare, Associazioni di Volontariato, ecc.).
Alla "Responsabilità Sociale dell'imprenditore" la Fondazione Bassetti ha dedicato ampio spazio: a partire dal luglio 2000 col Percorso "Una questione di... convenienza" per giungere, più di recente, al Forum Una visione superata dell'imprenditore e dell'impresa". Si vedano le voci "Responsabilità sociale dell'imprenditore" e "Meccanismi di potere e responsabilità" nell' Indice degli argomenti.

"Nanotecnologie d'annata" nel sito di Galileo

www.galielonet.itGalileo - Giornale di scienza e problemi globali, nato nel gennaio del 1996, ha una redazione costituita da un gruppo di scienziati e di giornalisti scientifici ed una presidenza affidata al matematico Michele Emmer (professore dell'Università La Sapienza di Roma) ed al fisico Stefano Fantoni (professore della Scuola Superiore di Studi Avanzati di Trieste).
Tra le news del 2 luglio è presente una interessante curiosità emersa dall'esame della composizione chimica dei particolari impasti usati dagli antichi vasai di Deruta nel XV-XVI secolo. Nella miscela di minerali e sabbia applicata alle superfici delle ceramiche per dare lucentezza, sono state trovate applicazioni di nanotecnologia.
La scoperta scientifica di "particelle di rame e argento contenute all'interno degli smalti e dalle dimensioni comprese tra i 5 e i 10 milionesimi di millimetro" è il risultato di uno studio effettuato da Bruno Brunetti dell'Università di Perugia e diffuso sul Journal of Applied Physics.

The living strategy in www.livingstrat.com

www.livingstrat.comGiacomo Correale Santacroce e Carlo Penco, consulenti di direzione ed esperti in strategie aziendali, hanno realizzato un punto di riferimento virtuale per imprenditori e manager.
Nel sito della Fondazione Bassetti, in un intervento del forum "Una visione superata dell’imprenditore e dell’impresa?", da loro promosso, hanno presentato il loro sito www.livingstrat.com e il loro approccio metodologico di "maieuti di visioni strategiche". I loro intenti sono impegnativi e presentano attinenze con quelli della Fondazione.
(cfr., nel sito della FGB, l’argomento "Responsabilità sociale dell’imprenditore").
Correale e Penco sostengono che "l'azione economica delle aziende possa e debba essere agganciata a una visione e a principi anche etici", un concetto che è possibile approfondire leggendo il loro articolo "Responsabilità delle imprese: una questione di etica", nel sito dell'UNI - Ente Nazionale di Unificazione.
Le pagine personali di Correale e Penco ospitate nel sito della FGB: Correale ; Penco



"Copenaghen" nel sito di Newton

CopenaghenIl periodico scientifico Newton, diretto da Giorgio Rivieccio e pubblicato da RCS, ha una versione interattiva online dove i lettori hanno la possibilità di comunicare con Rita Levi Montalcini ed Umberto Guidoni. Manuela Meneghini ha scritto la recensione al libro "Copenaghen" (edito da Sironi, nel cui sito è pubblicata una scheda informativa) del drammaturgo inglese Michael Frayn. L'enigmatico dialogo tra i due premi Nobel, Heisenberg e Bohr, riguardo il progetto nucleare tedesco ha aperto una serie di significative domande sul rapporto tra la responsabilità della ricerca scientifica e la politica, cui la Fondazione Bassetti nel 2002 ha dedicato la pagina "Scienza, politica e società".
Ed all'interpretazione del dialogo tra i due fisici Vittorio Bertolini, nella rassegna stampa del 22 maggio, ha dedicato l’item "Bohr e Heisenberg a Copenhagen nel 1941: un chiarimento definitivo?".
L'omonima pièce teatrale dell'episodio storico, in scena dal 2000, sarà rappresentata al Teatro Eliseo di Roma dal 14 ottobre al 2 novembre.

Spoletoscienza (Festival dei Due Mondi 4-6 e 11-13 luglio 2003)

www.spoletofestival.itLa Fondazione Sigma-tau ha organizzato la 15ma edizione di Spoletoscienza "Cose dell’altro mondo – Geni, Batteri e Robot".
L'idea di allestire un laboratorio, dove fare esperimenti e conoscere le fasi del processo scientifico, è stata illustrata dai biologi Carlo Alberto Redi e da Silvia Garagna, durante la trasmissione del 3 luglio a Il volo delle oche – In viaggio con la scienza.
Nel sito della Fondazione Bassetti sono consultabili le rassegne stampa delle precedenti edizioni, commentate da Vittorio Bertolini.

Rischi biotech nella trasmissione di Radio24 "Il volo delle oche"

http://www.radio24.ilsole24ore.com/oche/oche_index.htm"Il Volo delle oche – In viaggio con la scienza"
è il programma di Radio 24 – Il Sole 24 ORE in onda dal 5 maggio, in diretta dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle 13.30, realizzato in collaborazione con la Fondazione Sigma – Tau. La conduzione è affidata a Sylvie Coyaud e Federico Pedrocchi, con il supporto della redazione costituita da: Stefano Brambilla, Luca Marras, Matteo Merzagora, Anna Piseri, Elisabetta Tola.
Mentre a Bologna e Trieste esperti internazionali discutevano di terapie genetiche ed organismi geneticamente modificati, a Trieste era in corso un convegno sui rischi che potrebbe comportare il rilascio di OGM nell'ambiente.
Nella trasmissione del 27 maggio 2003, Bruna De Marchi (che coordina il programma "Emergenze di Massa" all'Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia) descriveva l'atteggiamento dell'opinione pubblica europea verso il biotech". Nell'intervento, di cui è disponibile il file audio, la sociologa (presente anche nel comitato scientifico del magazine Scienza Esperienza) ha descritto l'insicurezza sociale ed aiutato a "capire se gli eventuali rischi, per noi e per l'ambiente, sono superiori agli eventuali vantaggi".
E dell'aspetto socio-politico del rischio ha discusso anche on-line nel sito della Fondazione Bassetti, che all'argomento ha dedicato, nel 2002, il Percorso "La società del rischio".
Vittorio Bertolini in "Coinvolgere i non esperti?" (item della Rassegna stampa di giovedì 17 luglio, nel sito della FGB) cita anch'egli il programma radiofonico qui segnalato.


Il principio di precauzione in "Scienza Esperienza"

www.scienzaesperienza.it"Scienza Esperienza" è il magazine di informazione scientifica sostenuto dal MIUR, diretto da Roberto Satolli, Pietro Greco e Lorenzo Tomatis.
Alla costruzione dei contenuti contribuiscono una qualificata redazione, costituita da Margherita Fronte (che collabora anche con la Fondazione Bassetti) e Marina Caporlingua, ed un autorevole comitato scientifico composto da giornalisti e professori universitari.
Sul numero zero, nell’articolo "Il principio di precauzione e la responsabilità degli scienziati", Caterina Botti (Dipartimento di Filosofia e Scienze Sociali, Università di Siena), Pietro Comba e Roberto Pasetto (entrambi dell’Istituto Superiore di Sanità), analizzano il rischio legato agli effetti delle innovazioni non totalmente sperimentati. Un modo per gestire tali eventi consiste nell’applicare il principio di precauzione, inteso come «una procedura di supporto ai processi decisionali». Un principio che, nonostante non sia volto a limitare lo sviluppo tecnologico (come scrivono ancora Comba e Pasetto in "Il principio di precauzione: evidenze scientifiche e processi decisionali"), risulta spesso sostituito dal «principio del progresso (...) buono per definizione», come osserva Romeo Bassoli in "Dal principio di precauzione al principio di panico" (un intervento effettuato al convegno "L'ambientalismo e la scienza: nemici o alleati?", svolto a Roma il 13 aprile 2003).
Nel sito della Fondazione Bassetti, in occasione dell'argomento "Esperimenti & Democrazia: il riso transgenico di Casalino" (dicembre 2002) è stata pubblicata un'intervista che Paolo Vineis (titolare della cattedra di statistica medica all’Università di Torino) ha rilasciato a Margherita Fronte, in cui emerge un aspetto cruciale della messa in pratica del principio di precauzione: la delicata e difficile mediazione tra una sua applicazione troppo rigida, che porterebbe alla paralisi, ed un atteggiamento che rinunci al fideismo nei confronti delle nuove tecnologie, per affrontare, senza pregiudizi, le problematiche in modo responsabile.

[Sul Principio di Precauzione si veda, nel sito della FGB, anche il Percorso che, tra le altre cose, fornisce utili indicazioni e documenti di riferimento sull'origine del Principio. (20 luglio 2003 - G.M. Borrello)]


Un nuovo portale per la ricerca e l'innovazione

[da Cordis Focus del 5 maggio]

www.research.beDi origine belga, il portale multilingue www.research.be costituisce un importante gateway verso i siti di ricerca e di innovazione, anche in ambito internazionale.

E' stato realizzato da Scientific and Technical Information Service.



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