Questa pagina serve per raggruppare i documenti in cui si parla di Nanotecnogie pubblicati nel sito della Fondazione Bassetti (www.fondazionebassetti.org) | This page contains the links to the documents where the Nanotechnology topic is threated which belong to the Bassetti Foundation web site (www.fondazionebassetti.org). |
[ ultima revisione: 11 November 2005 ] |
Nanotecnologie: in che modo ne ha parlato il sito della Fondazione Bassetti(di Gian Maria Borrello, 6 maggio 2005)Riferimenti: Il testo dell'articolo di Joy, intitolato Why the future doesn't need us: in inglese (nel sito di Wired) e in italiano (a cura di Anna Tagliavini, testo pubblicato nel libro "Ripartiamo dal netWork", abbinato alla rivista "Reset") La copertina del numero di Wired in cui fu pubblicato (Aprile 2000) Il dibattito di allora, citato in questo sito nell'articolo Danger, all'interno dell'iniziativa di scrittura collaborativa denominata "Collaborate" Nel 2000 Bill Joy [ 1 ] scrisse per Wired (la rivista "top" dei
futurologist) un articolo che scatenò un vero e proprio bailamme
mediatico [ 2 ]. Consisteva in una lunga riflessione che non poteva
passare come l'ennesima "sparata" fantascientifica sul futuro
annichilimento dell'umanità causato dalla brama di potere
tecno-economico. Non poteva perché a scrivere era una delle
menti migliori e più lucidamente visionarie degli ultimi
vent'anni dell'informatica. Nel sito della Fondazione Bassetti si trovano cinque articoli in cui
la Redazione del sito, col contributo di alcuni lettori, ha ripercorso
la tematica della "GNR" [ 4 ]. Va osservato che questo tragitto si
è però mano a mano orientato verso un tipo di riflessione
che in Joy ha trovato un mero spunto per orientarsi piuttosto verso la seguente
questione: come fare a prendere delle decisioni sul nostro futuro in presenza di un'innovazione tecnologica il cui ritmo di avanzamento è sempre più accelerato (e quindi ci sfugge nella sua portata), decisioni che siano espressione di una politica democratica e, quindi, basata sul consenso. Una "materia del contendere", questa, che nel 2000, con riferimento primario e diretto alle opinioni di Joy, ha visto nel ruolo di protagonisti Raymond Kurzweil [ 5 ] e Michael Dertouzos [ 6 ]. In che senso, dunque, si è parlato di Nanotecnologie nei cinque
articoli pubblicati nel sito della Fondazione Bassetti, appena citati? Ecco un...
Inoltre:
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[23 May 2005] Nanotechnologies: how the subject has been covered in the Bassetti Foundation website.(by Gian Maria Borrello - 6 May 2005)References: Joy's article, entitled Why the future doesn't need us, which can be found in English (in the Wired website) and in Italian (edited by Anna Tagliavini and published in the book "Ripartiamo dal netWork", issued with the italian magazine "Reset") The cover of the issue of Wired in which the article was published (April 2000) The debate dating from that time, cited in this site in the article entitled Danger, part of the collaborative writing initiative "Collaborate" In 2000 Bill Joy [ 1 ] wrote an article for Wired, the leading magazine for futurologists, which caused a real media uproar [ 2 ]. The article took the form of a long reflection that could not be taken as merely the nth science fiction broadside on the future annihilation of mankind as a result of the lust for techno-economic power, because the person writing was one of best and most lucidly visionary minds of the last 20 years in the IT field. The Bassetti Foundation's website contains five articles in which the editorial staff, with contributions from our readers, have covered GNR issues [ 4 ]. It can be seen that the emphasis in this coverage has gradually shifted towards a type of reflection that takes Joy merely as a starting point from which to move on to the following question how can we ensure that the decisions we take on our future - in the presence of technological innovation that is advancing at a faster and faster pace (and the scope of which therefore eludes us) - are an expression of democratic policies and, therefore, consensus-based?. A debate, this, which in 2000, with reference primarily and directly to Joy's opinion, has also seen Raymond Kurzweil [ 5 ] and Michael Dertouzos [ 6 ] playing a leading role. So, how has the issue of Nanotechnology been covered in these five articles published in the Bassetti Foundation site? Here we have...
... as well as:
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Il primo sondaggio sull'atteggiamento degli americani nei confronti delle nanotecnologie, svolto nel 2004 da Michael Cobb (docente di Scienze politiche alla North Carolina State University), Patrick Hamlett (docente di Scienza, tecnologia e società alla North Carolina State University) e Jane Macoubrie (docente di Scienze della comunicazione alla North Carolina State University). |
The first survey on Americans' attitudes to nanotechnology, conducted in 2004 by Michael Cobb (assistant professor of Political Science at North Carolina State University), Patrick Hamlett (associate professor in Science, Technology and Society at North Carolina State University) and Jane Macoubrie (assistant professor in communication sciences at North Carolina State University). |
Sociocultural Meanings of Nanotechnology: Research Methodologies è un articolo pubblicato nel numero di Giugno 2004 del "Journal of Nanoparticle Research", rivista che ha in seguito pubblicato [v. oltre] il sondaggio sull'atteggiamento degli americani nei confronti delle nanotecnologie. |
Sociocultural Meanings of Nanotechnology: Research Methodologies is an article published in the June 2004 edition of the "Journal of Nanoparticle Research", a review that later published the survey on Americans' attitudes to nanotechnology (see below). |
William Sims Bainbridge | |
Public perceptions about nanotechnology: Risks, benefits and trust è l'articolo ("Journal of Nanoparticle Research", Agosto 2004) che riporta i risultati del primo sondaggio sull'atteggiamento degli americani nei confronti delle nanotecnologie. |
Public perceptions about nanotechnology: Risks, benefits and trust is the article ("Journal of Nanoparticle Research", August 2004) reporting the results of the first survey of Americans' attitudes to nanotechnology. |
Journal of Nanoparticle Research |
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Il testo dell'articolo di Michael Cobb, presente nella sua pagina (in formato PDF), pubblicato sul Journal of Nanoparticle Research La pagina di Cobb nel sito della North Carolina State University |
The text of the article written by Michael Cobb, on line in his home page (in PDF format) and published by Journal of Nanoparticle Research Cobb's home page in the North Carolina State University web site |
Nel sito della Fondazione Bassetti si vedano anche...
Nel blog "Innovation, Risk and Governance"
- Bio- & Nano-Technology: who should decide and who will pay? (by Daniele Navarra, 12 November 2004)
«... more is debated than it is understood...»
«... who should decide and who should pay...»
«... innovations in the technological and scientific domain go hand in hand with the improvement of the consultative functions external to public decision-making, democratic procedures and deliberative methods... »
«Take the example of nanotechnologies. According to a recent study by Swiss Re on prospects and pitfalls of nanotechnologies what emerges is that while nanoparticles have the potential to become ubiquitous in industrial production (from materials, to electronics, pharmaceuticals and aerospace) the frequency and severity of the risk these carry is very difficult to assess. The lack of specific regulatory guidelines or disclosure obligations combined with the absence of standards is what furtherance the difficulty of dealing with the unsettling uncertainties that such innovation produces. Biotechnologies are also posing similar challenges, and although their promises are fascinating to address issues of famine and undernutrition in developing countries there is still great uncertainty in relation to their pharmacological, nutritional and quality benefits.»
Leggi l'articoloNel blog di Segnalazioni
- Nanotecnologie e potenziale tossicità: uno studio patrocinato dall'International Life Sciences Institute (di Gian Maria Borrello, 6 novembre 2005)
Lo studio si intitola "Principles for Characterizing the Potential Human Health Effects from Exposure to Nanomaterials: Elements of a Screening Strategy".- Nano-etica cercasi (di Paola Parmendola, 3 settembre 2004)
E' il titolo della trasmissione di scienza di Radio24, "Il Volo delle Oche", andata in onda il 27 aprile 2004, in cui il Prof. Paolo Milani, del Dipartimento di Fisica all'Università di Milano, ha parlato delle nanotecnologie e delle loro implicazioni etiche.
Leggi la Segnalazione- "Boiler", giornale di scienza, innovazione e ambiente (di Paola Parmendola, 1 agosto 2003)
Boiler ha una ricca raccolta degli articoli pubblicati da Wired su nanotecnologie e robotica.
Leggi la Segnalazione- "Nanotecnologie d'annata" nel sito di Galileo (di Paola Parmendola, 24 luglio 2003)
Dall'esame della composizione chimica dei particolari impasti usati dagli antichi vasai di Deruta nel XV-XVI secolo, risulta che la miscela di minerali e sabbia applicata alle superfici delle ceramiche per dare lucentezza è un'applicazione ante litteram di nanotecnologia.
Leggi la SegnalazioneNel blog di Rassegna stampa
- Rischi e approssimazione su nanotecnologie e genetica (di Vittorio Bertolini, 27 ottobre 2004)
Sul sito Yahoo Italia. Salute, in data 18 ottobre 2004, è apparso l'articolo OGM, nanotecnologie, genetica: è allarme. L'articolo si riferisce alle preoccupazioni emerse durante il 1° Congresso Internazionale sull'ingegneria genetica "Scienza e Società - La frontiera dell'invisibile: nutriceutical, biomedicina, nanobiotecnologie", svoltosi a Lastra Signa (FI) il 16 e 17 Ottobre 2004.
Leggi l'item della Rassegna- Governance della ricerca scientifica: "inserire nella procedura le preoccupazioni del pubblico" (di Vittorio Bertolini, 14 settembre 2004)
Il crescente impiego delle nanotecnologie comincia a far discutere gli esperti sui possibili rischi: "Chiesto un maggiore impegno del pubblico nelle scienze al 'Festival of science" britannico'" (MarketPress, 9 settembre 2004)
Leggi l'item della Rassegna- Nanotecnologie: la rivoluzione industriale prossima ventura (di Vittorio Bertolini, 20 luglio 2004)
Su "Il Riformista" del 5 giugno è stata pubblicata la corrispondenza da San Francisco di Enrico Beltramini "Nanotech, il dio delle piccole cose". L'articolo di Beltramini, in particolare, sviluppa tre tematiche delle nanotecnologie. Nella prima parte si cerca di chiarire che cosa siano le nanotecnologie. Nella seconda parte dell'articolo Beltramini descrive l'impegno economico finanziario che vari Paesi, dagli Sati Uniti al Giappone, dalla Cina alla Comunità Europea dedicano alla "rivoluzione industriale prossima ventura". Nella terza parte dell'articolo vengono descritte alcune applicazioni delle nanotecnologie nella diagnosi dei tumori e delle malattie cardiovascolari.
Leggi l'item della RassegnaNel blog "Kata Gene"
- Nanoalchimia (di Massimo Bartoli, 10 ottobre 2003)
Per secoli gli alchimisti hanno inseguito il sogno di trasformare e creare a piacere gli elementi della materia. Tra poco un nuovo tipo di nanotecnologia, la materia programmabile, renderà possibile creare materiali sorprendenti e addirittura estendere la tabella periodica degli elementi.
Leggi l'articoloNella sezione "Argomenti"
- Chi ha paura delle nanotecnologie? (di Vittorio Bertolini, 6 settembre 2004)
L'articolo richiama contributi qui più sopra citati.
Leggi l'articolo
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