OGM, nanotecnologie, genetica: è allarme Lunedì 18 ottobre 2004, Il Pensiero Scientifico Editore ------------------------------------------------------ Troppe semplificazioni e speculazioni sul tema della genetica. La denuncia parte dal 1° Congresso Internazionale sull’ingegneria genetica "Scienza e Società - La frontiera dell’invisibile: nutriceutical, biomedicina, nanobiotecnologie", svoltosi Lastra a Signa (FI) il 16 e 17 Ottobre. Un’occasione annuale di approfondimento e di valutazione delle applicazioni più recenti delle biotecnologie, attraverso l’intervento di scienziati provenienti dai maggiori centri di ricerca del mondo, ma anche un momento di riflessione scientifica socialmente condivisa con cui il Consiglio dei Diritti Genetici (CDG), organismo di ricerca e comunicazione sulle biotecnologie, intende promuovere un dialogo partecipativo fra scienza, cultura e società. Nutriceutical, nanobiotecnologie, biomedicina. Ecco i temi scelti per l’appuntamento di quest’anno: rappresentano le ultime frontiere delle applicazioni biotecnologiche, sono fonte di grandi speranze ma anche di forti perplessità. Dei nutriceutical, ogm "di seconda generazione", colture geneticamente manipolate per produrre composti farmaceutici, non sono ancora noti né l’efficacia, né gli effetti sulla salute, né l’impatto ambientale. I processi di interazione fra materia inerte e vivente a livello atomico e molecolare, oggetto delle nanobiotecnologie, mancano totalmente di piani per la gestione del rischio e di studi sulle conseguenze sanitarie del loro impiego. La crescente diffusione dei test genetici in biomedicina, infine, solleva interrogativi sulla loro affidabilità e sul trattamento delle informazioni relative al genoma umano. Mariano Bizzarri, professore di Biochimica e Patologia clinica alla Sapienza di Roma, ha lanciato un monito: "Chi esemplifica gene uguale malattia commette una sciocchezza assoluta che, oltre a ingannare milioni di persone, sta facendo arricchire i mercanti di test genetici, venduti in tutto il mondo e adesso persino reperibili su Internet. Gli accertamenti genetici, se effettuati da strutture serie, sono importanti, perché individuano con un grado di approssimazione soggetti a rischio, ma non raccontano il nostro destino. Non esiste il gene del tumore, quello dell’intelligenza o della vecchiaia, ma una complessa interazione ancora tutta da decifrare". In collaborazione con la Regione Toscana e con il Comune di Lastra a Signa, il Congresso si svolgerà ogni anno in autunno, affrontando i temi più attuali nel campo delle applicazioni biotecnologiche, con un forte radicamento sul territorio, attraverso iniziative ed eventi collaterali che favoriscano la divulgazione dei temi scientifici affrontati: progetti con scuole e università, rassegne cinematografiche, mostre, progetti.