Il Riformista 1 novembre 2004 VeriChip: ecco l'uomo con etichetta incorporata Consente l'accesso ai dati medici (e alla credit card) di Mattia Miani ------------------------------------------------------- Orwell li avrebbe trovati davvero carini. Sono i chip di identìfìcazione che si portano anche sotto la pelle. Altro che numeri tatuati. Pur trattandosi di un'invenzione dalle migliori intenzioni e già sperimentata per usi innocui (club vacanze) o benefici (medicina), la notizia di pratici chip identificativi da impiantare sotto la pelle non può non suscitare una qualche preoccupazione. Perché, come ci insegna McLuhan, difficilmente la tecnologia risulta neutra. Specialmente quella che si porta addosso. La notizia arriva dagli Stati Uniti dove lo scorso mese la Food and Drug Administration ha approvato l'uso di microchip impiantabili prodotti da un'aziénda della Florida. Dovrebbero servire per fornire un accesso rapido ai dati medici dei pazienti. Come portarsi addosso la cartella medica. Il chip in realtà non contiene dati, ma un numero identificativo a 16 cifre rilevabile tramite uno scanner radio. L'identificativo potrà così essere usato per rintracciare tali dati su una rete informatica. La tecnologia si basa su un sistema simile alle etichette Rfid (Radio Frequency Identification) che sono già ampliamente usate per tracciare container e perfino capi di bestiame. L'invenzione si deve alla ditta americana Applied Digital Solutions che ha subito denominato la tecnologia VeriChip. I tag sono delle dimensioni di un granello di riso e possono essere impiantati con una siringa. Secondo i rappresentanti della compagnia, la loro meraviglia potrebbe salvare vite evitando errori medici dovuto allo scambio di dati. Ovviamente Applied Digital vende anche dei minicomputer (simili ai tricorder medici di Star Trek per rimanere in tema) in grado di leggere il contenuto del chip sottocutaneo. Intanto l'utilizzo più ingegnoso dei VeriChips viene da una località dì villeggiatura. A marzo, il Baja Beach Club di Barcelona ha iniziato ad offrire l'installazione di VeriChips agli avventori regolari che volessero utilizzarli per sostituire la lettura della solita carta di credito. Secondo quanto riportato dal New York Times, una cinquantina di clienti ci sarebbero stati e grazie al collegamento della loro identità a un sistema di pagamento possono ora entrare e uscire dal club facendo tutte le consumazioni che vogliono senza la scocciatura di chiedere il conto. Un uso più serio è stato sperimentato in Messico. Rafael Macedo de la Concha, il procuratore generale degli Stati Uniti del Messico, ha provveduto a installare i VeriChips a un numero di suoi dipendenti per controllare l'accesso a una stanza riservata contenente documenti riservatissimi sul traffico di droga. Sempre in Messico, che evidentemente apprezza la cosa, un migliaio di persone avrebbero già sperimentato i VeriChips come mezzo di identificazione delle proprie cartelle mediche. Altri utilizzi annunciati riguardano la Gran Bretagna dove un distributore ha già stipulato un contratto per vendere la tecnologia come chiave di accesso ad uffici governativi. La notizia dell'approvazione della Fda (ma Applied Digital poteva già vendere i suoi chip per usi non medici) ha ovviamente attratto grandi critiche, non ultime quelle dei fondamentalisti che vedono nei VeriChips il marchio della bestia dell'Apocalisse. Cosa che non deve aver sconquassato più di tanto Wall Street dove il titolo della società ha subito iniziato a volare, nonostante non ci siano prospettive a breve di guadagni. In effetti qualche problemino con una trovata come questa c'è. Pensiamoci per un momento: un tag del genere è difficilmente individuabile e quasi impossibile da rimuovere. Probabilmente il prossimo passo sarà utilizzarlo per la popolazione carceraria. Di lì ad impiantarlo anche a soldati, sportivi e dipendenti pubblici il passaggio sarebbe breve. In realtà sistemi come i VeriChips sono di tipo passivo e non possono essere usati per tracciare il movimento di una persona via satellite. Un po' come accade anche con la maggior parte delle tecnologie Rfid che possono essere lette solo da appositi apparecchi e solo entro un perimetro limitato. Ancora una volta, però, bisogna stare all'erta sugli immediati sviluppi.